Il Tram più stupido del mondo è sicuramente quello che vorrebbe fare l'amministrazione comunale di Bologna.
Il primo Treno che pretende di essere un Tram che parte da un IPERMERCATO, l'Ipercoop Borgo Panigale, e arriva a un altro IPERMERCATO, il complesso di Meraville e FICO a Est.
Il lato più negativo del progetto è il suo tracciato SURREALE. Non occorre una laurea per rendersi conto che si tratta di un tracciato schizofrenico: prima si va a est, poi si gira a Nord, poi, dato che via San Felice è stretta si fa addirittura una biforcazione lungo via Riva di Reno, poi si gira ad angolo retto su via Indipendenza, poi si va alla Bolognina e si gira, di nuovo a Est, poi si fanno gli ultimi km in un'area dove non abita nessuno, dove ci sono solo giganteschi IPERMERCATi. Completamente SURREALE. Ricordiamoci che il bilancio di un sistema di trasporto pubblico dipende dal numero di biglietti acquistati ogni giorno e nessuna linea al mondo si può permettere un tracciato con chilometri senza una forte densità di abitanti.
Poi c'è il tema della SICUREZZA e che ha a che fare con il fatto che, in realtà, non si tratta di un TRAM ma di un vero TRENO di 45 metri che s'inserisce in un ambiente urbano dove circolano pedoni, ciclisti, motociclette, automobili, ambulanze, autobus, camion, pompieri, etc.
Questo problema ha generato e genera ogni anno un numero impressionante d'incidenti.
Il Treno che pretende di essere un Tram nel 2016 in Francia ha provocato 2562 incidenti con 1345 vittime e 54 morti e feriti gravi
in aumento rispetto al 2015 quando gli incidenti sono stati 2551, le vittime 1228 e i morti e feriti gravi 47.
In 10 anni:
- 22.227 incidenti
- 11.151 vittime
- 223 morti e feriti gravi nel 2012-2016
Sta diventando un caso eclatante che non si limita alla Francia.
L TRAM FA STRAGE DI PEDONI NELLE CITTA' SVIZZERE
dal 2010 al 2016 il Federal Office of Transport ha censito 361 incidenti in cui un TRAM ha investito PEDONI
131 incidenti a Zurigo con 12 morti
85 incidenti a Ginevra con 9 morti nel solo 2013
68 incidenti a Basilea con 2 morti
23 incidenti a Berna con 1 morto
una strage degna della Guerra in Iraq
E' chiaro che, se si vuole un servizio di trasporto Pubblico efficiente la METROPOLITANA è la prima scelta.
Sono decine le città medio-piccole che si sono dotate di un'efficiente METROPOLITANA.
Brescia, Bilbao, Lille, Rennes, Lausanne, Toulouse, Siviglia, Granada, Malaga, Newcastle, Bochum, Bielefeld, Norimberga, Duigsburg, Hannover, Charleroi, etc.
La Metropolitana permette di servire una bacino di utenza maggiore del Tram, in maniera più efficiente e più rapida, Molte città delle dimensioni demografiche di Bologna lo hanno fatto: Bilbao che ha 360.000 abitanti ha 3 linee di Metropolitana su 49 km con 47 stazioni, Toulouse che è una città “Rossa” come Bologna e con Bologna gemellata, ha 2 linee per 29 km e 38 stazioni che servono una popolazione di 482.000 abitanti, Lille che è una città di soli 260.000 abitanti ha 2 linee con 33 km e 59 stazioni, Malaga ha 2 linee di Metropolitana per 11 km e 17 stazioni che servono una popolazione di 480.000 abitanti, Lione ha 4 linee con 31 km e 42 stazioni che servono una popolazione di 500.000 abitanti insediati, questo è interessante, su 4.900 ettari di superficie urbanizzata, proprio i valori che Bologna aveva nel 1971.
Poi, ci sono altre città anche molto più piccole di Bologna che hanno la metropolitana come Lausanne e Rennes che ha solo 200.000 abitanti ma 1 linea di 9,7 km e 1 in corso di realizzazione.
Poi, ci sono Bochum in Germania che ha 2 linee per 21 km e 29 stazioni che servono una città di 364.000 abitanti, Newcastle upon Tyne in Gran Bretagna che ha 2 linee per 77 km e 60 stazioni che servono una popolazione di 264.000 abitanti.
La Metropolitana ha enormi vantaggi e costi solo leggermente superiori a quelli del Tram. La Ligne 2 del Tram di Nizza dovrebbe , a fine 2019, 780 milioni di euro per 11,3 km, gli 11 km della Metropolitana di Malaga sono effettivamente costati 800 milioni di euro, mentre i 9,7 km della Metropolitana di Rennes sono costati 450 milioni di euro.
Quindi è evidente che si può realizzare a Bologna un'efficiente Rete di Metropolitana, senza distruggere le strade della città, senza eliminare centinaia e centinaia di parcheggi, senza mettere in pericolo le attività commerciali.
