martedì 7 luglio 2009
COMPACT CITY vs SPRAWL SLAB-URBIA
There are many ways to go wrong
It is not so bad to disperse 373.000 people over the same surface as Paris and create a piece of Slab-Urbia that tax-payers have to mantain at high costs everyday.
Why to do right if you can go wrong at a higher cost?
Ci sono molti modi per sbagliare.
Uno dei più efficaci è sempre quello di disperdere 373.000 abitanti su una superficie pari a quella di Parigi e creare un'orrenda Slab-Urbia che i contribuenti devono mantenere a caro prezzo tutti i giorni.
Perchè fare bene se si può fare male a un prezzo più elevato?
Just GO AHEAD !
mercoledì 17 giugno 2009
INSANITY AT JURASSIC PARK
There is a moment when the Tragedy turns into Comic.
Here a beautiful image of insanity that explains all what happens in contemporary Bologna. Both in the periphery and in the center.
DO NOT CROSS in via Cesare Battisti !
C'è un momento in cui la Tragedia diventa Farsa assumendo toni di una comicità impareggiabile.
Ecco una meravigliosa immagine che spiega tutto ciò di insano che accade nella periferia e nel centro di Bologna.
NON ATTRAVERSATE quelle strisce pedonali ! FERMATEVI ! ...finchè siete in tempo...
sabato 16 maggio 2009
A NEW LIFE FOR SLAB-URBIA IN BOLOGNA
Hope for a change appears in Bologna.
Citizens can now choose betwwen Slab-Urbia and the True Eco-Compact City.
The old 1960s peripheral slab-urbia can be finally retrofit and transformed into a walkable mixed-use eco-urban neighborhood.
The masterplan designed under the direction of Gabriele Tagliaventi by A Vision of Europe at the University of Ferrara calls for a new 15.000 inhabitants eco-urban neighborhood with shops, sport and recreational facilities.
UNA NUOVA VITA PER LA PERIFERIA DI BOLOGNA
La speranza del cambiamento appare a Bologna.
I cittadini possono ora scegliere tra la periferia cementificata tipo Slab-Urbia e una vera Eco-Città Compatta.
Il vecchio complesso periferico degli anni '60 del secolo passato può essere finalmente trasformato in un eco-quartiere urbano.
Il masterplan elaborato sotto la direzione di Gabriele Tagliaventi da A Vision of Europe presso l'Università di Ferrara, propone un nuovo eco-quartieere urbano per 15.000 abitanti con negozi diffusi lungo le sue strade e le sue piazze, oltre a impianti sportivi e ricreativi che assicurino una vera mescolanza di attività e una vita 24 ore su 24 in totale sicurezza.
venerdì 8 maggio 2009
TEN GOLDEN RULES TO BUILD AN ECO-COMPACT CITY IN BOLOGNA
IL DECALOGO PER TRASFORMARE BOLOGNA IN ECO-CITTA' COMPATTA
Per avviare un Circolo Virtuoso, costruire un efficiente sistema di Trasporto Pubblico e tornare ad essere una città di 500.000 abitanti occorre costruire una Eco-Città Compatta.
Per fare questo occorre:
1.pensare lo sviluppo della Città come lo sviluppo di una Città Metropolitana Policentrica basato sulle 12 città di Bologna: il Centro Storico, la Bolognina, la Cirenaica, etc. La Città Metropolitana di Bologan sarà basata su un sistema Nord-Sud ed Est-Ovest di Metropolitana e su un sistema anulare di Tram lungo la Circonvallazione dell'89 e il nuovo Eco-Boulevard realizzato sull'area della vecchia Tangenziale
2.rigenerare il Centro Storico attraverso una politica di consolidamento della sua struttura commerciale e residenziale.
3.costruire parcheggi pubblici interrati lungo l'anello dei Viali di Circonvallazione e una serie di Piazze Verdi tipo Etoile o Square in corrispondenza delle Porte
4.trasformare le piazze principali della città in Salotti Urbani con ampie pedonalizzazioni e operazioni di arredo urbano
5.trasformare le principali direttrici di accesso alla Città in Boulevards, piantando alberi e rafforzando le strutture commerciali garantendo loro incentivi per la realizzazione di dehors, parcheggi, ampliamenti. I nuovi Boulevards rappresenteranno i luoghi centrali dei quartieri periferici e permetteranno agli abitanti di fare la spesa senza dover utilizzare l'automobile
6.incentivare l'apertura di nuovi spazi commerciali diffusi all'interno di tutta la città. I negozi diffusi lungo le strade e le piazze garantiscono ai cittadini la possibilità di fare la spesa pedonalmente e contribuiscono a garantire un accettabile livello di sicurezza
7.utilizzare le aree demaniali dismesse per costruire nuovi eco-quartieri urbani integrati con edifici urbani misti di non più di 4-5 piani
8.avviare un Piano di Ri-urbanizzazione della Periferia volto alla trasformazione delle aree degradate in Quartieri integrati, ciascuno con una propria piazza, un proprio mercato e servizi urbani
9.avviare un Piano di Trasformazione dei vecchi ipermercati in quartieri urbani integrati in modo tale da incentivare la fruizione pedonale della città
10.avviare un Piano di Smart Growth prevedendo il riuso dell'area della vecchia Tangenziale che sarà resa disponibile dalla realizzazione, ad opera dello Stato, del Passante Nord o del Passante Sud. L'area della vecchia Tangenziale diventerà un nuovo Eco-Boulevard dove potrà passare un Tram efficiente e dove si potranno insediare nuovi Eco-Quartieri integrati.
Per avviare un Circolo Virtuoso, costruire un efficiente sistema di Trasporto Pubblico e tornare ad essere una città di 500.000 abitanti occorre costruire una Eco-Città Compatta.
Per fare questo occorre:
1.pensare lo sviluppo della Città come lo sviluppo di una Città Metropolitana Policentrica basato sulle 12 città di Bologna: il Centro Storico, la Bolognina, la Cirenaica, etc. La Città Metropolitana di Bologan sarà basata su un sistema Nord-Sud ed Est-Ovest di Metropolitana e su un sistema anulare di Tram lungo la Circonvallazione dell'89 e il nuovo Eco-Boulevard realizzato sull'area della vecchia Tangenziale
2.rigenerare il Centro Storico attraverso una politica di consolidamento della sua struttura commerciale e residenziale.
3.costruire parcheggi pubblici interrati lungo l'anello dei Viali di Circonvallazione e una serie di Piazze Verdi tipo Etoile o Square in corrispondenza delle Porte
4.trasformare le piazze principali della città in Salotti Urbani con ampie pedonalizzazioni e operazioni di arredo urbano
5.trasformare le principali direttrici di accesso alla Città in Boulevards, piantando alberi e rafforzando le strutture commerciali garantendo loro incentivi per la realizzazione di dehors, parcheggi, ampliamenti. I nuovi Boulevards rappresenteranno i luoghi centrali dei quartieri periferici e permetteranno agli abitanti di fare la spesa senza dover utilizzare l'automobile
6.incentivare l'apertura di nuovi spazi commerciali diffusi all'interno di tutta la città. I negozi diffusi lungo le strade e le piazze garantiscono ai cittadini la possibilità di fare la spesa pedonalmente e contribuiscono a garantire un accettabile livello di sicurezza
7.utilizzare le aree demaniali dismesse per costruire nuovi eco-quartieri urbani integrati con edifici urbani misti di non più di 4-5 piani
8.avviare un Piano di Ri-urbanizzazione della Periferia volto alla trasformazione delle aree degradate in Quartieri integrati, ciascuno con una propria piazza, un proprio mercato e servizi urbani
9.avviare un Piano di Trasformazione dei vecchi ipermercati in quartieri urbani integrati in modo tale da incentivare la fruizione pedonale della città
10.avviare un Piano di Smart Growth prevedendo il riuso dell'area della vecchia Tangenziale che sarà resa disponibile dalla realizzazione, ad opera dello Stato, del Passante Nord o del Passante Sud. L'area della vecchia Tangenziale diventerà un nuovo Eco-Boulevard dove potrà passare un Tram efficiente e dove si potranno insediare nuovi Eco-Quartieri integrati.
lunedì 4 maggio 2009
SMART GROWTH FOR BOLOGNA
A true SMART GROWTH starts from saving natural resources and creating the best infrastructure for the city. Here the 3 proposals for the new highway by-pass around Bologna.
The official Northern By-Pass plan from the Provincia di Bologna is 40,70 km with a cost of 790.000.000 Euro
The alternative Southern By-Pass is 20,70 km with a cost of 1.050.000.000 Euro
The AVOE proposal is 25,50 km with a cost of 500.000.000 Euro
The area encompassed by AVOE proposal for the Northern By-Pass allows the accomodation of:
- 906.868 inhabitants using Bilbao's density ratio
- 993.200 inhabitants using Bologna's Historic Center density ratio
- 458.400 inhabitants using Bologna's Garden City density ratio
Una vera SMART GROWTH parte dal salvare le risorse naturali e dal creare le migliori infrastrutture per la crescita della città.
Il Passante Nord della Provincia di Bologna è lungo 40,70 km e costa 790 milioni di Euro.
L'alternativa del Passante Sud è lungo 20,70 km e costa 1.050 milioni di Euro.
La proposta di AVOE prevede un Passante Nord lungo 25,50 km e un costo di 500 milioni di Euro.
L'area definita dalla soluzione di AVOE per il Passante Nord permette di risparmiare ingenti risorse economiche e naturali permettendo l'insediamento di:
- 906.868 abitanti usando la densità di Bilbao
- 993.200 abitanti usando i valori di densità den Centro Storico di Bologna
- 458.400 abitanti usando i valori di densità dei Quartieri Città Giardino di Bologna
martedì 28 aprile 2009
CITIZENS WANT TOWERS TO BE DEMOLISHED
Prominent French newspaper LE FIGARO has published the results of a poll among Paris inhabitants. Citizens hate Modernist buildings. They consider them as "funerary monuments" and want them to be demolished.
Expecially towers.
Top of the rank is the Montparnasse Tower with 35,4 %.
Then the Beaugrenelle Towers with 31,4 %.
And even a Modernist icon as the Pompidous Centers should be demolished ranking third with 22,7%.
Will politicians and public administrators follow the indications of the taxpayers?
Il famoso quotidiano francese LE FIGARO ha pubblicato i risultati di un sondaggio tra 15.000 abitanti di Parigi. Gli abitanti della Ville Lumière odiano gli edifici modernisti e vogliono che siano demoliti. Particolarmente odiate sono le Torri che dovrebbero essere demolite perchè simbolo di arroganza, prepotenza e "simboli funerari".
In cima alla classifica si piazza la Torre Montparnasse con il 35,4%.
Poi, vengono le Torri di Beaugrenelle con il 31,4%.
E anche un'icona modernista come il Centro Pompidou dovrebbe essere demolito e si piazza al terzo posto con il 22,7%.
I politici e gli amministratori pubblici seguiranno le indicazioni degli elettori? Seguiranno la volontà dei contribuenti?
O si comporteranno come burocrati di un sistema totalitario che ignora e calpesta le scelte dei cittadini?
http://www.lefigaro.fr/scope/articles-enquete/2009/04/22/08002-20090422ARTFIG00001-ces-edifices-dont-vous-ne-voulez-plus-.php
Expecially towers.
Top of the rank is the Montparnasse Tower with 35,4 %.
Then the Beaugrenelle Towers with 31,4 %.
And even a Modernist icon as the Pompidous Centers should be demolished ranking third with 22,7%.
Will politicians and public administrators follow the indications of the taxpayers?
Il famoso quotidiano francese LE FIGARO ha pubblicato i risultati di un sondaggio tra 15.000 abitanti di Parigi. Gli abitanti della Ville Lumière odiano gli edifici modernisti e vogliono che siano demoliti. Particolarmente odiate sono le Torri che dovrebbero essere demolite perchè simbolo di arroganza, prepotenza e "simboli funerari".
In cima alla classifica si piazza la Torre Montparnasse con il 35,4%.
Poi, vengono le Torri di Beaugrenelle con il 31,4%.
E anche un'icona modernista come il Centro Pompidou dovrebbe essere demolito e si piazza al terzo posto con il 22,7%.
I politici e gli amministratori pubblici seguiranno le indicazioni degli elettori? Seguiranno la volontà dei contribuenti?
O si comporteranno come burocrati di un sistema totalitario che ignora e calpesta le scelte dei cittadini?
http://www.lefigaro.fr/scope/articles-enquete/2009/04/22/08002-20090422ARTFIG00001-ces-edifices-dont-vous-ne-voulez-plus-.php
giovedì 16 aprile 2009
A TRUE PROGRESS
In the 21st century a true progress is repairing to the mistakes done in the Past, demolishing obsolete slab-urbia and building new eco-compact cities, neighborhoods, villages.
Nel 21° secolo, il vero progresso è riparare agli errori del passato, demolire l'obsoleta slab-urbia e costruire nuove eco-città compatte.
mercoledì 8 aprile 2009
FROM HIGHWAYS TO BOULEVARDS
The proposal for the new Boulevard and the Eco-Tramway in Bologna is available on:
http://www.avoe.org/bologna2020.html
with:
- the demolition of the obsolete 1950 highway
- the construction of a new Boulevard
- the construction of a new Metro
and...
150.000 inhabitants that can be accomodated in Bologna without consuming the beautiful surrounding natural countryside
DALLA VECCHIA TANGENZIALE AL NUOVO BOULEVARD
I progetti per demolire la vecchia Tangenziale degli anni '50 e costruire il nuovo boulevard sono disponibili su:
http://www.avoe.org/bologna2020.html
con:
- la demolizione del vcchio manufatto autostradale divenuto obsoleto una volta realizzato il Passante Nord
- la costruzione di un nuovo Boulevard
- la costruzione di un nuovo Eco-Tram
- la costruzione di un nuovo Metro
http://www.avoe.org/bologna2020.html
with:
- the demolition of the obsolete 1950 highway
- the construction of a new Boulevard
- the construction of a new Metro
and...
150.000 inhabitants that can be accomodated in Bologna without consuming the beautiful surrounding natural countryside
DALLA VECCHIA TANGENZIALE AL NUOVO BOULEVARD
I progetti per demolire la vecchia Tangenziale degli anni '50 e costruire il nuovo boulevard sono disponibili su:
http://www.avoe.org/bologna2020.html
con:
- la demolizione del vcchio manufatto autostradale divenuto obsoleto una volta realizzato il Passante Nord
- la costruzione di un nuovo Boulevard
- la costruzione di un nuovo Eco-Tram
- la costruzione di un nuovo Metro
giovedì 26 marzo 2009
SPAGHETTI FOR EVERYBODY
Spaghetti Junctions are a fantastic tool to waste public money, consume energy, and produce pollution.
See Bologna's contribution to this rather innovative effort of sub-urbanization.
Waste the maximum and achieve the minimum.
Le rotonde tipo "Spaghetti Junctions" sono un fantastico strumento per sprecare soldi pubblici, consumare energia e produrre inquinamento.
Ecco il contributo di Bologna a questa forma davvero innovativa di sub-urbanizzazione.
Sprecare il massimo per ottenere il minimo.
Sub-urban Labyrinth between Bologna and Casalecchio di Reno
mercoledì 18 marzo 2009
ONE CITY DECLINES, ONE RISES UP
A comparison between 2 cities: Bologna and Palma de Mallorca from 1971 to 2007.
Un confronto tra 2 città: Bologna e Palma di Majorca tra il 1971 e il 2007.
Bologna scende da 499.000 abitanti a 372.000 mentre, nello stesso periodo, Palma sale da 200.000 a 382.000 abitanti !
E, grazie anche a questo incremento di residenti contribuenti, inaugura, nell'aprile 2007, la nuova linea di Metropolitana.
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