Una delle stupidaggini maggiori che si potessero concepire è senz'altro l'idea di organizzare un Concorso Internazionale di Architettura per Ricostruire la Basilica di Notre-Dame a Paris.
Una incredibile stupidaggine.
Infatti, ci si può facilmente immaginare la serie di assurdità che gli architetti modernisti potrebbero inserire brutalmente sull'architettura della splendida Cattedrale Gotica.
Un edificio è un ORGANISMO e, come tale, quando subisce un trauma, va curato e ricostruito nella sua condizione di equilibrio.
COM'ERA.
ORGANICAMENTE
Come fanno migliaia e migliaia di medici e infermieri ai PRONTO SOCCORSO di tutti gli ospedali del mondo.
I pazienti arrivano dopo acer subito un trauma e il primo pensiero del medico è di curarlo, di restaurarlo, di riportare l'organismo alla sua condizione di salute. Al suo equilibrio sano prima del trauma.
Pensate cosa potrebbe succedere se i medici dei PRONTO SOCCORSO, le varie ER rese celebri dalla fortunata serie televisiva, cambiassero atteggiamento e si mettessero a operare con lo stesso spirito con il quale lavorano gli architetti ancora malati dall'ultima ideologia rimasta del secolo passato - il Modernismo...
Meglio di no.
Così, la strada per la Ricostruzione della Cattedrale di Notre-Dame seriamente danneggiata dall'incendio del 15 aprile 2019 è semplice.
Bisogna solo RICOSTRUIRLA COM'ERA DOV'ERA.
Secondo il principio reso celebre da Gabriel D'Annunzio quando, in seguito al crollo del Campanile di San Marco, all'inizio del XX secolo, il poeta chiuse il dibattito tra gli architetti che, anche allora, pretendevano di costruire al posto dell'ORGANISMO ORIGINARIO, una costruzione "moderna".
Il Campanile di San Marco è stato poi ricostruito COM'ERA DOV'ERA e tanti monumenti lo sono stati dopo le distruzioni delle 2 grandi guerre mondiali del XX secolo.
La città di Ypres in Belgio, completamente rasa al suolo durante la guerra, è stata ricostruita COM'ERA DOV'ERA.
E così la Cattedrale Gotica di san Francesco a Bologna distrutta durante i bombardamenti aerei degli Alleati nel 1943-44.
E così il Palazzo dell'Archiginnasio e il Palazzo della Mercanzia di Bologna entrambi distrutti dagli stessi bombardamenti aerei del 1943-45.
Sempre si è seguito questo sano principio di RICOSTRUZIONE ORGANICA.
Anche la Grande Place di Bruxelles, completamente distrutta dal Bombardamento delle armate del re Sole nel 1693 è stata fedelmente ricostruita dalle Corporazioni.
Anche la famosa città di Saint Tropez, oggi visitata da milioni di turisti per la sua baia e la sua inconfondibile architettura provenzale, è stata, in realtà. ricostruita COM'ERA DOV'ERA dopo i bombardamenti alleati nello sbarco dell'agosto 1944.
Piuttosto, un Concorso Internazionale di Architettura dovrebbe essere organizzato dal Governo Francese per ricostruire il Quartiere di Beaubourg distrutto alla fine degli anni 1960 per far posto al complesso museale progettato da Rogers e Piano.
Infatti, questa bizzarra raffineria petrolifera che da 40 anni pretende di essere un museo e in 40 anni è stata praticamente ricostruita 2 colte con la spesa, ciascuna volta, di centinaia di milioni di euro, è una ferita dentro il cuore di Parigi e figura nella Historire du Vandalisme di Louis Réau - https://www.amazon.fr/Histoire-du-vandalisme-Louis-R%C3%A9au/dp/2221070151 -.
Léon Krier ha mostrato con il suo progetto di Ricostruzione, pubblicato sulla rivista Archi & Colonne nel 1996 - http://www.avoe.org/publications.html -, come si possa ricostruire il Museo Centre Pompidou in maniera coerente con la splendida tradizione architettonica francese.
In questo caso sì, un Concorso Internazionale di Architettura potrebbe davvero contribuire alla Rigenerazione Urbana della capitale.
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