IL DECALOGO DELLA CITTA' SANA POST COVID 19: 7 UN GIARDINO IN OGNI QUARTIERE

Per costruire una vera CITTA' SANA occorre realizzare 1 piazza-giardino, cioè uno SQUARE, in ogni

QUARTIERE URBANO

quindi una CITTA' SANA sarà composta di tanti QUARTIERI e VILLAGGI urbani progettati secondo

i principi della GARDEN CITY

IL DECALOGO DELLA CITTA' SANA POST COVID 19: 6 CITTA'-GIARDINO DENTRO LA CITTA'

Sia la Città sia la Metropoli devono essere suddivise in tante 15 Minutes GARDEN CITIES

Ogni 15 Minutes GARDEN CITY deve avere una ricca dotazione di negozi e di attività all'interno di

un raggio di 15 minuti dal luogo di residenza

in questo modo i cittadini potranno ogni giorno fare attività motoria e mantenere uno stile di

vita sano all'interno di un Eco-Sistema Urbano dove le unità abitative sono case unifamiliari

con giardino e gli spazi pubblici sotto forma di Piazza e di Giardino sono circondati da negozi e attività

IL DECALOGO DELLA CITTA' SANA POST COVID 19: 5 UNA NUOVA CASA IN OGNI CORTILE

al fine di creare Città Giardino dove la gente possa vivere in case unifamiliari

e avere a disposizione un giardino, si potrà costruire

una NUOVA CASA in ogni lotto libero

all'interno di un cortile o sulla strada

al di fuori delle norme di Piano Regolatore

in questo modo sarà incentivata la permanenza delle coppie giovani all'interno della città

e offerta alle famiglie la possibilità di crescere nel loro quartiere

questo permetterà al Comune di avere maggiori entrate fiscali

e ai cittadini di ricavare un extra reddito dalla vendita dei lotti

IL DECALOGO DELLA CITTA' SANA POST COVID 19: 4 CREARE GARDEN VILLAGES NELLE AREE ABBANDONATE DELLA PERIFERIA

Nelle aree abbandonate della Periferia, aree vuote ma già urbanizzate, deve essere possibile sviluppare subito GARDEN VILLAGES in modo tale da favorire la vita sana delle famiglie con piazze, piazzette e giardini

Esattamente come si sta facendo ad Atlanta, Georgia, con i nuovi POCKET NEIGHBORHOODS

IL DECALOGO DELLA CITTA' SANA POST COVID 19: 3. TRASFORMARE LE PERIFERIE IN ECO-VILLAGGI URBANI

Le periferie brutaliste costruite negli anni 60 e 70 del secolo passato vanno demolite e ricostruite

sotto forma di ECO-VILLAGGI URBANI

I nuovi ECO-VILLAGGI URBANI saranno strutturati secondo i modelli della Città Giardino e

organizzati attorno a una serie di PIAZZE e GIARDINI con una ricca dotazione di megozi di quartiere

IL DECALOGO DELLA CITTA' SANA POST COVID 19: 2. LIBERTA' DI COSTRUIRE RESIDENZE E NEGOZI SULLE AREE VUOTE DEGLI ISOLATI URBANI

Al fine di costruire una 15 MINUTES CITY dove negozi, ristoranti e attività siano raggiungibili in

15 minuti a piedi, è necessario approntare nuovi flessibili Strumenti Urbanistici basati sulla

CONGRUENZA ORGANICA.

Gli Isolati Urbani con aree libere possono essere completati con edifici residenziali e/o

commerciali che mantengano lo stile e le caratterictiche architettoniche dell'Isolato Urbano madre

IL DECALOGO DELLA CITTA' SANA POST COVID 19: 1. LA CITTA' DEVE ESSERE ACCESSIBILE A TUTTI

La cosa più importante per avere una CITTA' SANA è rendere la Città ACCESSIBILE.

ACCESSIBILE PER TUTTI, a piedi in 15 minuti deve essere possibile raggiungere negozi e attività, in bicicletta, in moto, in auto.

Tutte le modalità di trasporto devono essere possibili.

E il parcheggio per le auto deve essere garantito

LA CITTA' SANA E' LA CITTA' GIARDINO PIù CHE MAI IN EPOCA COVID 19

Non c'era bisogno della Pandemia per capire che il migliore sistema insediativo sia quello della GARDEN CITY.

Lo si sapeva da più di 100 anni che la formula messa a punto da Ebenezer Howard con il suo riuscito libro era la migliore sintesi delle esigenze di urbanità e di salute.

La CITTA' GIARDINO che Howard ha lanciato è un modello di Città con una densità accettabile per avere i fenomeni di urbanità e di socialità, 80 abitanti per ettaro, insieme a un sano equilibrio con la Natura.

Le centinaia di GARDEN CITIES costruite a partire da Letchworth sono la dimostrazione che esiste la possibilità di avere una Città in equilibrio con la Natura.

Da Hampstead Garden Suburb al Margarethehohe, da Coral Gables a Forest Hills, da Venice a Welwyn, sono centinaia e centinaia le GARDEN CITIES costruite e abitate da decine di milioni di persone in tutto il mondo e ricercate dal mercato per le loro alte qualità ambientali.

Oggi, in epoca di Covid 19, le GARDEN CITIES si sono rivelate anche il modello urbanistico più sicuro.

Se prendiamo i dati di tutti gli Stati Uniti, vediamo che dei 230.000 morti totali ben 24.000 sono avvenuti a New York City.

Quindi, 1/10 dei morti di tutti gli Stati Uniti sono concentrati in 1 sola città.

1/10 dei morti di tutta l'America si concentra in 1 sola città di soli 8 milioni di abitanti.

Mentre tra i 330 milioni di americani che vivono fuori New York City i morti sono 200.000.

Nell'America profonda, quella delle CITTA' GIARDINO e dei Suburbs si muore con un tasso di 1/4 inferiore a quello di New York.
Se aggiungiamo ai dati di New York quelli di Philadelphia, 211.000 contagi e 8.900 morti, vediamo come il fenomeno diventi sempre più chiaro.

Le metropoli con grattacieli ed estesi sistemi di Trasporto Pubblico sono nettamente le aree dove il Covid 19 miete il più alto numero di vittime.

Se aggiungiamo i dati di Chicago, 186.000 contagi e 5.500 morti e quelli di Detroit 42.000 casi e 3.050 morti il quadro risulta sempre più chiaro.

4 sole città che contano 12 milioni di abitanti hanno 42.000 morti.

mentre nel resto di tutta l'America, tra i restanti 320 milioni di abitanti ci sono 190.000 morti.

La CITTA' GIARDINO è decisamente una CITTA' SANA capace di affrontare molto meglio anche una terribile Pandemia come il Covid 19

COVID 19: I SUPER DIFFUSORI SONO SCUOLE E TRASPORTO PUBBLICO

I grafici sono molto chiari.

Si possono fare tutte le discussioni teoriche che si vogliono, ma i numeri parlano.

In Italia i contagi da COVID 19 esplodono subito dopo la riapertura delle Scuole il 21 settembre.

Prima la situazione era sotto controllo.

Dopo, è il disastro.
La curva s'impenna verso l'alto.

La curva è identica in Francia. Solo che parte prima l'impennata esponenziale.

Perchè le Scuole hanno riaperto il 1 settembre.

L'Italia ha avuto 3 settimane per capire che si doveva assolutamente ANNULLARE LA RIPERTURA DLLE SCUOLE approfittando dell'esperienza francese.

Invece, testardamente e ideologicamente, il governo ha voluto riaprire le scuole a tutti costi.

Forse, per paura di dover giustificare i 3 miliardi di Euro spesi per l'acuisto dei BANCHI ROTANTI...

E il risultato è stato l'ASSEMBRAMENTO fuori controllo nelle reti del TRASPORTO PUBBLICO e la curva dei contagi che s'impenna.

COVID 19, STOP ALLE ZTL: CI VUOLE UNA NUOVA MOBILITA' SOFT

Dopo 6 mesi dalla Prima ondata, la Pandemia torna a colpire l'Europa e l'Italia.

Ma, dopo 6 mesi, abbiamo dati e l'esperienza che ci possono guidare verso una strategia per diminuire i contagi, salvare vite umane e permettere alle attività economiche primarie di continuare a restare aperte.

Il TRASPORTO PUBBLICO DI MASSA si è rivelato un vero Killer in materia di Covid 19.

A New York City i morti sono 24.000, cioè 1/8 dei morti di tutti gli Stati Uniti.

Una città di 8 milioni di abitanti ha 1/8 dei morti di un paese di 330.000 milioni di abitanti.

Il Tasso di Mortalità a New York City è 4 volte maggiore quello del resto dell'America.
Identica situazione a Madrid e a Londra.

Madrid a 10.000 morti sui 34.000 di tutta la Spagna.

Cioè, una città di 4 milioni di abitanti ha 1/3 dei morti di un paese di 47 milioni di abitanti.

E il Tasso di Mortalità a Madrid è 4 volte quello del resto della Spagna.

Bisogna subito sospendere il Trasporto Pubblico e ridurlo al 20%.

Bisogna abolire le ZTL immediatamente.

E permettere alle auto di circolare e parcheggiare ovunque.

Poi, una volta passata la pandemia, bisognerà ristrutturare completamente le nostre città per renderle indipendenti dal Trasporto Pubblico di Massa attraverso la creazione di Eco-Quartieri dove tutto sia raggiungibile a piedi in 15 minuti.

E' il modello della CITIES WITHIN THE CITY di Leon Krier che è stato recentemente promosso dal sindaco di Parigi Anne Hidalgo.